Il mutuo di consolidamento è stato introdotto di recente ed ha riscosso da subito un grande successo. Andiamo ora a scoprire quali sono le sue caratteristiche, chi può richiederlo e come ottenerlo.
Indice contenuto
Cos’è il mutuo di consolidamento debiti
Il mutuo di consolidamento debiti è una nuova tipologia di mutuo attraverso il quale la banca prescelta, accettata la richiesta di mutuo, provvede a rilasciare la cifra necessaria ad estinguere tutte le rate debitorie in corso. Come per tutte le altre tipologie di mutuo anche questo può avere una durata che varia da un minimo di 5 anni ad un massimo di 30 anni.
Obiettivi del mutuo di consolidamento debiti
Obiettivo principale del mutuo di consolidamento debiti è quello di rifinanziare tutti i debiti trovandosi così a pagare una nuova ed unica rata con un’importo inferiore alla somma di tutte le rate pagate in precedenza.
Come si calcola il mutuo di consolidamento debiti?
Al contrario di quanto accade nell’erogazione dei mutui per acquisto, dove viene esaminata la capacità reddituale che viene ritenuta adeguata solo se il reddito residuo, al netto della rata da pagare, ci consente di poter vivere, nel mutuo di consolidamento viene esaminato l’indebitamento del cliente proprio per potergli permettere di poter vivere andando a rinegoziare tutte le rate da pagare in un’unica rata mensile di importo inferiore a ciò che doveva pagare in precedenza.
Il mutuo di consolidamento debiti viene calcolato sommando il capitale di tutti i debiti in corso con finanziarie o con altre banche ed il capitale residuo del mutuo in corso, qualora questo sia presente.
Tipologie di mutuo di consolidamento debiti
Esistono tre tipi di mutuo di consolidamento debiti:
- mutui di consolidamento mutui e prestiti
- mutui di consolidamento prestiti: questo tipo di mutuo è il più difficile da ottenere in quanto non c’è un mutuo da dover rinegoziare
- mutui di consolidamento con liquidità aggiuntiva
Anche se per questo tipo di mutuo tutte le banche prevedono un limite all’erogazione degli importi destinati alla liquidità, fornendo giustificazioni alla richiesta di liquidità si possono ottenere cifre che possono oscillare tra il 10% e il 20% della cifra richiesta e non può superare l’importo massimo di 50.000 euro
Chi può richiedere il mutuo di consolidamento debiti?
Il mutuo di consolidamento debiti può essere richiesto da soggetti in possesso di contratto di lavoro, preferibilmente a tempo indeterminato, un impiego da almeno 4 mesi ed un’età compresa tra i 18 e gli 86 anni e che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- il cliente deve possedere un immobile, nello specifico la prima casa di proprietà, così da poter mettere ipoteca sulla casa riuscendo in questo modo ad ottenere un finanziamento che può arrivare fino all’80% del valore dell’immobile
- il cliente deve risultare puntuale nei pagamenti delle rate sostenute fino alla richiesta del mutuo di consolidamento, in quanto nel momento in cui viene richiesto il mutuo di consolidamento la banca accederà alle informazioni contenute nel CRIF per conoscere se il soggetto richiedente di mutuo nel passato è stato regolare nei pagamenti e qualora questo non lo sia stato viene definito cattivo pagatore, rendendo così quasi impossibile l’erogazione del mutuo richiesto
- la cifra richiesta deve rientrare nel valore massimo dell’immobile offerto in garanzia
- contestualmente all’erogazione del mutuo dovranno risultare estinti tutti i prestiti in corso
Costo del mutuo di consolidamento debiti
Anche se i tassi di interesse sui mutui di consolidamento debiti sono più alti rispetto a quelli previsti per i mutui per acquisto, questo tipo di mutuo riscuote il suo interesse in tutte quelle famiglie che strovano nella situazione di dover far fronte al pagamento di diverse rate ottenute da vari finanziamenti richiesti trovandosi così in una situazione di sovra indebitamento non riuscendo più a far fronte al pagamento dei debiti contratti.
Questo mutuo non è altro che un mutuo di sostituzione attraverso il quale consolideremo i debiti contratti attraverso un nuovo piano di ammortamento di durata sicuramente superiore a quella prevista per l’erogazione dei prestiti personali, ma che in questo modo ci permette di ottenere rate più basse spalmando l’importo richiesto in un lasso di tempo più lungo, mettendo così i cittadini in condizione di poter assolvere ai propri obblighi assunti verso la banca.