Tra i tanti documenti che riguardano il proprio veicolo che è bene tenere da parte c’è l’attestato di rischio. Questo documento contiene al suo interno tutte le informazioni utile sulla propria polizza assicurativa (formula di polizza e scadenza), sul proprio veicolo (targa) e sulla propria posizione assicurativa (classe di merito, numero di sinistri). Questo documento è importante perché permette di tenere sotto controllo la propria posizione assicurativa ma anche perché si rivela necessario nel caso si desideri cambiare compagnia assicurativa.
Indice contenuto
Come ottenere l’attestato di rischio
Le compagnie assicurative hanno l’obbligo di inviare l’attestato di rischio ai contraenti delle polizze assicurative da 30 a 3 giorni lavorativi prima della scadenza della polizza. Se non avete ricevuto questo documento potrete inviare una comunicazione scritta alla vostra compagnia per chiedere che esso vi venga consegnato (come previsto dalla legge). Lo stesso obbligo vale anche per le forme di assicurazione contratte telematicamente.
Se invece avete smarrito questo documento non disperate. È sempre possibile richiederlo recandosi direttamente presso la filiale dove avete contratto la polizza e farne richiesta. Se siete impossibilitati a recarvi di persona potrete delegare un terzo munito di delega e documento di riconoscimento.
Quando si usa l’attestato di rischio
Oltre ad avere uno scopo informativo sulla vostra posizione assicurativa l’attestato di rischio è fondamentale nel momento in cui deciderete di cambiare compagnia di assicurazione. Esso infatti serve, alla nuova compagnia, per conoscere la vostra posizione e tutti i dettagli che sono necessari per proporre una nuova polizza. Potrà servire anche a voi per confrontare la vecchia polizza con quella che la nuova compagnia vi sta proponendo.
Ricordatevi sempre che prima di procedere alla scelta di una nuova compagnia di assicurazione può essere molto utile dare un’occhiata alle offerte presenti.
Attestato di rischio elettronico
Dal 1 luglio 2015 l’attestato di rischio dovrebbe cambiare la propria natura e passare alla forma elettronica. Questo vuol dire che l’utente potrà scaricare il proprio documento direttamente da un’area dedicata all’interno del sito della propria compagnia (oppure ricevendolo tramite email o tramite app per smartphone).
Questa decisione ha lo scopo di creare una banca dati online a cui tutte le compagnie possono accedere. Per gli utenti vuol dire maggiore velocità nello svolgimento delle pratiche, per le assicurazioni un corposo lavoro di inserimento dati.