Il Codice Tributo 3800 è fondamentale per la corretta compilazione del modello f24 per il versamento delle imposte regionali sulle attività produttive (comunemente chiamata IRAP) per soggetti privati e/o aziende applicando una specifica aliquota sul fatturato e non sull’utile. In questo articolo andremo a scoprire nello specifico di cosa si tratta e soprattutto come va utilizzato così da non incorrere in spiacevoli errori che possono causare diversi problemi e grattacapi dato che si tratta anche di una tipologia di imposta molto importante e con un ruolo centrale nell’intero sistema fiscale del nostro paese.
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CODICE TRIBUTO COS’È E A COSA SERVE
Come già detto in precedenza, il Codice Tributo 3800 è strettamente legato al versamento dell’Imposta Regionale sulle Attività Produttive ovvero una tipologia di tassa che viene imposta a qualsiasi tipo di attività che crea una fatturazione indipendentemente che provenga da un ente privato o pubblico, da una persona fisica o da un’azienda. A seconda della fatturazione dichiarata e delle dimensioni dell’attività stessa, ogni realtà è tenuta a pagare un’aliquota di valore differente e proprio per questo motivo risulta essere fondamentale la completa comprensione dei meccanismi che portano al corretto calcolo dell’IRAP prima di compilare il modello F24 e di conseguenza anche l’inserimento del Codice Tributario 3800.
L’IRAP, inoltre, è un’imposta regionale ed è quindi vincolata alle disposizioni in materia adoperate dalle varie regioni. Per avere informazioni più dettagliate o semplicemente per conoscere qual è la tassazione attuale nella propria regione di appartenenza, è possibile visitare la pagina web ufficiale del Dipartimento delle Finanze facilmente raggiungibile al seguente indirizzo: https://www.finanze.gov.it/it/fiscalita-regionale-e-locale/irap/ gestita direttamente dal MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze). All’interno di essa è possibile, infatti, trovare tutte le risposte ai propri dubbi inclusi tutti i regolamenti regionali relativi al calcolo dell’IRAP e le diverse normative in vigore. In alternativa, è possibile conoscere l’ammontare dell’aliquota IRAP della propria regione di appartenenza selezionando il proprio territorio nella seguente pagina: https://www1.finanze.gov.it/finanze2/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/aliquoteirap/sceltaregione.htm.
COME UTILIZZARE IL CODICE TRIBUTO
Il Codice Tributo 3800 va utilizzato durante la compilazione del modello f24 per il pagamento dell’IRAP e inanzitutto bisogna inserire, all’interno dell’apposita sezione, la sigla numerica della propria regione (o della provincia autonoma di appartenenza). Le sigle sono le seguenti:
– Veneto: 21;
– Valle d’Aosta: 20;
– Umbria: 19;
– Trento: 18;
– Toscana: 17;
– Sicilia: 16;
– Sardegna: 15;
– Puglia: 14;
– Piemonte: 13;
– Molise 12;
– Marche: 11;
– Lombardia: 10;
– Liguria: 09;
– Lazio: 08;
– Friuli Venezia Giulia: 07;
– Emilia Romagna: 06;
– Campania: 05;
– Calabria: 04;
– Bolzano: 03;
– Basilicata: 02;
– Abruzzo: 01.
Una volta inserito il codice della propria zona di appartenenza, bisogna inserire la dicitura 3800 all’interno della sezione Codice Tributo. A questo punto ci troveremo di fronte alla colonna relativa alla rateizzazione della somma di pagamento dell’IRAP. All’interno di essa va inserito un codice composto da quattro cifre così formate:
– le prime due indicano la rata che si intende versare (se ad esempio si sta versando la seconda rata bisogna inserire 02, se si tratta della terza rata 03 e così via);
– le ultime due indicano, invece, il numero totale di rate previste (nel caso di un’unica soluzione di pagamento va inserito il codice 0101 altrimenti vale lo stesso discorso fatto in precedenza).
Infine, viene richiesto l’inserimento dell’anno in cui avviene il pagamento e l’importo complessivo che si intende versare. Nel caso ci fossero anche crediti di compensazione è obbligatorio indicarli nell’apposita sezione.
QUALI SONO LE DIFFERENZE CON GLI ALTRI CODICI TRIBUTARI
Il Codice Tributo 3800 non è l’unico utilizzato nella compilazione del modello f24 e nel pagamento dell’aliquota IRAP, infatti tra gli altri, troviamo anche i famosi Codici Tributari 3812 e 3813 rispettivamente usati generalmente per il pagamento della prima rata di acconto (pari a circa il 40% della somma totale) e per il pagamento in un’unica soluzione (o il 60% del totale in caso di rateizzazione).
La compilazione del modello f24 quindi è un’operazione particolarmente delicata e che necessita di molta attenzione e conoscenza della materia fiscale. Per questo motivo, se non si è abbastanza esperti e sicuri, è preferibile rivolgersi a persone del settore (come ad esempio i commercialisti) in modo da evitare spiacevoli inconvenienti dovuti ad errori di inserimento.