Questa guida spiega a cosa si riferisce esattamente il codice tributo 3914, da non confondere con il 3915, inoltre contiene tutte le indicazioni utili per compilare un passo alla volta il modello F24.
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Cosa vuol dire codice tributo 3914?
Il codice tributo 3914, da inserire nel modello F24, si riferisce all’IMU da versare non sugli immobili, ma sui terreni. Questo non è l’unico codice che riguarda l’Imposta Municipale Unica ed è stato introdotto dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione del 12 aprile 2012 numero 35/E. Il contribuente, pertanto, utilizzerà il 3914 quando chiamato a pagare l’acconto e il conguaglio dell’IMU, imposte che gravano anche sui terreni ubicati all’interno del territorio comunale.
Imposta Municipale Unica
Come noto, infatti, l’Imposta Municipale Unica non colpisce solo gli immobili presenti nel territorio italiano, ma anche fabbricati, edifici di vario tipo e i terreni. A questo riguardo i comuni possono applicare un’aliquota, compresa fra un minimo e un massimo, stabilita dallo Stato. I codici tributi collegati all’IMU sono diversi, dunque bisogna prestare massima attenzione quando si compila senza il supporto del commercialista il modello F24. Infatti è il solo il numero 3914 che serve per procedere al pagamento dell’imposta sui terreni, siano questi destinati ad uso agricolo o meno.
Occorre inoltre precisare che ciascun comune viene identificato con una serie di numeri e lettere. Questa serie alfanumerica si può facilmente reperire accedendo nell’apposita sezione presente sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. La tabella dei codici comune è molto semplice da consultare e non richiede alcuna registrazione. Le varie città italiane sono elencate in ordine alfabetico e possono essere ricercate tramite l’apposito filtro disponibile nella pagina in alto. Milano, ad esempio, presenta il codice F205, Roma H501, Bologna A944, Bergamo A944, Torino L219 e così via. In sede di compilazione del modello F24 l’indicazione del codice comunale, assieme al 3914, è indispensabile per adempiere al corretto pagamento dell’imposta entro i termini di scadenza previsti per versare sia l’acconto che il conguaglio.
Nello specifico il codice 3914 deve essere inserito nell’apposita casella del modello F24, in corrispondenza alla voce denominata “IMU ed altri tributi locali“. I contribuenti sono inoltre chiamati a specificare l’importo in euro dell’imposta dovuta e l’anno di riferimento.
Codice tributo 3914: da non confondere con il tributo 3915
Ricordiamo che dimenticare di riportare il codice 3914, così come l’anno d’imposta, rappresentano omissioni molto ricorrenti anche fra i più esperti, ma che possono costare molto care ai contribuenti. Altro errore da non commettere è quello di confondere il codice 3914 con il 3915. Entrambi si riferiscono all’IMU, ma mentre il primo riguarda l’imposta da versare al comune in cui si trova il terreno, il secondo attiene alla distinta quota che bisogna pagare allo Stato. Molti contribuenti tendono a confondere questi due numeri credendo di dover fare un unico versamento, oppure di dover pagare indifferentemente l’imposta al comune o allo Stato. Al fine di evitare confusioni è bene tenere sempre a mente che per adempiere correttamente all’obbligo di pagamento IMU si dovrà versare l’importo associato tanto al codice 3914 che a quello 3915. Diversamente scatteranno tutti gli accertamenti del caso e i contribuenti saranno colpiti dalle sanzioni previste dalla legge.
Versamento tramite codice tributo 3914
Molto importante, per evitare ulteriori sanzioni, è anche il rispetto delle date di scadenza. Il pagamento dell’IMU sui terreni deve avvenire entro il 16 giugno per quanto riguarda l’acconto e non oltre il 16 dicembre per l’eventuale conguaglio. In sede di compilazione del modello F24, una volta identificata la sezione “IMU ed altri tributi locali”, occorre prestare attenzione alla colonna “codice ente/codice comune”, in cui specificare la sequenza alfanumerica, ricavata dal sito dell’Agenzia delle Entrate, che identifica il comune interessato. La quarta e la quinta colonna, invece, si riferiscono rispettivamente all’acconto e al saldo e vanno barrate in base alla natura del versamento che viene eseguito. Dunque, ad esempio, quando il termine di scadenza è fissato per il 16 giugno il contribuente dovrà contrassegnare la quarta colonna, mentre al 16 dicembre andrà barrata la quinta. Quanto alla colonna settima, che riporta la dicitura “codice tributo”, questa è proprio quella in cui riportare il numero 3914 dell’IMU sui terreni. Infine, la nona casella si riferisce all’anno d’imposta in corso, mentre la decima deve essere compilata con l’importo in euro dell’imposta dovuta.
La compilazione corretta del modello F24 implica non solo attenzione, ma anche impegno ed una certa competenza in materia. Il supporto del proprio commercialista di fiducia, soprattutto in caso di dubbi e per stabilire eventuali esenzioni, si rivela indispensabile per essere sicuri di non commettere errori ed evitare pesanti sanzioni. Tuttavia, coloro che intendono comunque cimentarsi nella compilazione del modello dovranno studiare a fondo tutte le regole, ricordando sempre che il codice 3914 riguarda l’IMU da versare sui terreni nella quota spettante al comune, mentre il 3915 si riferisce all’imposta che spetta allo Stato. Entrambi gli importi devono essere pagati per evitare le sanzioni previste dalla legge.