I prestiti fiduciari sono una particolare forma di finanziamento che non prevede la finalizzazione, cioé il fatto che per essere richiesti ci sia bisogno di acquistare un bene o portare preventivi di spesa che giustifichino la richiesta di accensione del prestito.
I prestiti fiduciari vengono richiesti, di solito, per bisogni di denaro liquido nel breve periodo, sono rivolti a chiunque possegga un reddito mensile tale da permettere il pagamento della rata richiesta dall’istituto di credito erogatore: lavoratori dipendenti pubblici e privati, lavoratori autonomi e pensionati. I prestiti fiduciari sono limitati nell’ammantore e nella durata, di solito, si arriva ad un massimo di 120 rate mensili con un ammontare che va dai duemila ai tremila euro, quindi, sono dei prestiti che possono coprire solo per finanziare spese correnti di piccola entità. Le spese per l’accensione dei prestiti fiduciari sono molto ridotte poiché non sono previste spese di apertura pratica o di istruttoria.
I prestiti fiduciari, come tutte le altre tipologie di prestito, hanno caratteristiche diverse a seconda dell’istituto di credito che li eroga, il tasso di interesse, il tipo di rata o la durata variano da ente ad ente.